Costruisci il Tuo Stile attraverso Esperienze Reali

Perché seguire regole fisse quando puoi trovare la tua voce? Il nostro percorso ti accompagna attraverso esperimenti concreti, letture commentate e dialoghi aperti. Niente formule magiche.

Parliamone

Chi Ti Guida in Questo Percorso

Non troverai guru della scrittura. Solo persone che scrivono da anni e hanno imparato sbagliando parecchio.

Riccardo Montalto, docente di scrittura narrativa

Riccardo Montalto

Narrativa & Struttura

Ha pubblicato tre romanzi che poche persone hanno letto, ma quelli che l'hanno fatto hanno iniziato conversazioni interessanti. Lavora con autori emergenti dal 2019 e crede che ogni storia meriti di essere raccontata a modo suo.

Elena Fontana, docente di editing e revisione

Elena Fontana

Editing & Revisione

Dopo dodici anni in una casa editrice torinese, ha deciso che preferiva lavorare direttamente con chi scrive. Le piace smontare testi e ricostruirli insieme agli autori, senza imporre il suo gusto personale.

Chiara Bellini, docente di stile e linguaggio

Chiara Bellini

Stile & Linguaggio

Insegna scrittura creativa da sette anni, ma prima ha fatto l'assistente editoriale e la correttrice di bozze. Ha una teoria: ogni scrittore ha già una voce, bisogna solo togliere quello che la copre.

Come Funziona Davvero Questo Programma

Non seguiamo un manuale. Ogni gruppo prende una direzione diversa in base alle esigenze di chi partecipa. Ma ci sono alcuni punti fermi che abbiamo notato funzionare negli ultimi quattro anni.

  • Scrittura settimanale su temi aperti, poi ne parliamo insieme cercando cosa ha funzionato e cosa no
  • Analisi di testi pubblicati per capire scelte stilistiche concrete, non teorie astratte
  • Revisioni incrociate tra partecipanti, perché spesso gli altri vedono cose che tu non vedi più
  • Incontri individuali mensili per lavorare sui tuoi progetti specifici senza distrazioni di gruppo
  • Letture consigliate basate su quello che stai cercando di fare, non su una lista standard

Il programma parte a novembre 2025 e dura sette mesi. Ci vediamo ogni martedì sera, più alcuni sabati mattina quando serve approfondire. Non è un corso intensivo, è un percorso che richiede tempo.

Sessione di lavoro del programma di scrittura novelriqos

Tre Storie che Potrebbero Interessarti

Questi non sono casi di successo costruiti per fare marketing. Sono persone che hanno fatto il percorso e hanno accettato di raccontare com'è andata.

Prima

Marco e il Problema del Troppo

Marco scriveva tantissimo ma non finiva mai niente. Aveva sei romanzi iniziati, decine di racconti a metà, e la sensazione costante di non essere abbastanza bravo. Ogni volta che rileggeva qualcosa, ricominciava da capo.

Il suo problema non era la mancanza di idee o di talento. Era che aveva paura di chiudere, perché chiudere significa accettare che quella versione è quella che hai fatto.

"Credevo che se non era perfetto, non valesse niente. Poi ho capito che perfetto non esiste e ho iniziato a finire le cose."

— Marco Santini
Durante

Il Percorso di Giulia

Giulia scriveva da vent'anni "per sé", senza mai mostrare niente a nessuno. Durante il programma ha dovuto condividere i suoi testi con il gruppo ogni settimana. I primi due mesi sono stati difficili.

Non per i commenti degli altri, che erano sempre costruttivi. Difficili perché doveva accettare che altre persone leggessero qualcosa che aveva sempre considerato troppo personale per essere condiviso.

"Al quarto incontro qualcuno ha detto che una mia scena l'aveva commossa. Non ci credevo. Pensavo scrivessi cose che interessavano solo a me."

— Giulia Ferrara
Dopo

Adesso per Luca

Luca ha finito il programma a giugno 2024. Adesso ha un romanzo completo che sta mandando a diverse case editrici. Ha ricevuto tre rifiuti e due richieste di leggere il manoscritto completo. Non sa ancora come andrà a finire.

Ma la cosa che nota di più è che continua a scrivere anche senza il gruppo. E quando si blocca, sa cosa fare per sbloccarsi invece di aspettare l'ispirazione.

"Non so se verrò pubblicato. So che posso scrivere qualcosa di finito e che ha senso. Prima non ne ero sicuro."

— Luca Traverso

Due Progetti che Abbiamo Seguito

Invece di parlare in astratto, ecco due esempi concreti di lavori sviluppati durante il programma. Cose reali, con problemi reali e soluzioni che hanno funzionato per quella situazione specifica.

01

La Raccolta di Racconti di Sofia

Narrativa Breve

Sofia aveva scritto sedici racconti in tre anni. Alcuni funzionavano, altri meno. Voleva farne una raccolta ma non riusciva a capire quale ordine dargli e se c'era un filo conduttore.

Abbiamo lavorato su ogni racconto separatamente prima, poi li abbiamo analizzati tutti insieme cercando temi ricorrenti che lei stessa non aveva notato. È uscito che molti parlavano di persone che tornano in posti che non esistono più.

  • A volte il tema di un lavoro lo scopri solo quando hai finito, non prima
  • L'ordine dei racconti cambia completamente come li percepisci
  • Non tutti i racconti che hai scritto devono stare nella raccolta finale
02

Il Romanzo Storico di Andrea

Narrativa Lunga

Andrea stava scrivendo un romanzo ambientato nel 1943. Aveva fatto ricerche dettagliatissime ma il testo risultava pieno di informazioni che rallentavano la storia. Il lettore si perdeva nei dettagli storici.

Il lavoro principale è stato capire quali informazioni servivano davvero alla narrazione e quali erano interessanti ma inutili per il lettore in quel momento. Abbiamo tagliato quasi il 30% del testo.

  • Sapere tanto su un argomento non significa che devi scriverlo tutto
  • Il contesto storico serve la storia, non il contrario
  • I tagli fanno più male a chi scrive che a chi legge